Nato ad Alba (CN), cittadina al centro delle Langhe piemontesi, mi ritrovo fin da bambino a maneggiare macchine fotografiche durante le vacanze in famiglia, grazie alla passione trasmessa da mio padre.
Curioso, amante della bicicletta e della vita all'aria aperta, ho sempre amato l'avventura e la natura in tutte le sue sfaccettature.
Inizialmente, con poche capacità, ma con tanta voglia di raccontare, mi sono dedicato alla fotografia di viaggio.
Nel tempo mi sono appassionato alla fotografia di paesaggio, praticando anche quella rivolta ai centri urbani ed ai piccoli borghi.
La mia visione fotografica si può riassumere nella frase dell’architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe: Less is more, Nel meno sta il più.
L'idea è quella di puntare sull’essenziale per dare valore al soggetto, eliminando il superfluo.
Fotografo soprattutto perché mi fa stare bene ed è un ottimo antistress: mi permette di rimanere da solo con me stesso, di raccontare e di ricordare un particolare momento o un'emozione.

I reportage per le aziende vinicole

La zona in cui vivo, caratterizzata da colline coltivate a vigneti mi permette di svolgere reportage fotografici presso aziende vinicoleanche grazie alla mia ormai lunga collaborazione con il portale territoriale Langhe.net.
Queste esperienze a contatto diretto con i piccoli produttori, aprono le porte a storie uniche di persone e di famiglie.
La bellezza sta nell'immortalare volti, momenti e nel recuperare memorie a volte così lontane nel tempo da aver quasi perso traccia delle proprie origini.

Persone importanti

Tra le persone che hanno contribuito alla mia formazione fotografica ci sono Luca Gino e Claudio Molinaro, fotografi professionisti e abili formatori con background e filosofie differenti.
Da Luca ho imparato ad approcciarmi in modo più attento e cosciente alla fotografia di paesaggio acquisendo numerose tecniche di post produzione.
Con Claudio ho capito che la mia idea di fotografia avrebbe trovato la sua espressione nella massima Nel meno sta il più.
Da entrambi ho imparato l'importanza della pazienza sia durante le fasi di apprendimento che sul campo e soprattutto quanto il confronto costruttivo all'interno di un gruppo sia importante per il proprio percorso di crescita.
Ci sono poi tutti gli amici e compagni di avventure, fotografiche e non solo, con cui lo scambio di idee è continuo e che contribuisce ad arricchire la mia visione di nuove prospettive.
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